“Mino” un nome una garanzia. Una figura storica del Memorial, lui c’era quando era ancora intitolato a Enzo Ferrari. Si è occupato un po’ di tutto ed è impensabile immaginarsi un’edizione della manifestazione senza di lui. Fa parte di quel ristretto numero di persone che sono il cuore pulsante del torneo e, nonostante si dimetta al termine di ogni edizione, è sempre il primo a sollecitare l’inizio di quella successiva. E’ talmente affezionato al torneo che negli anni ha coinvolto decine di volontari a collaborare compresi i sui famigliari, dalla sorella al figlio, dalle nipoti alla compagna Michela. Da tempo sostiene di essere l’unico ad avere una copia di tutti i ‘librini‘ che hanno caratterizzato le 29 edizioni fin qua disputate. A riprova di ciò e, soprattutto per zittire gli scettici, si è preso la briga di scansione tutte le copertine dell’opuscolo che è poi anche la storia cartacea di uno dei tornei internazionali di calcio giovanile più importanti che si disputano sul territorio italiano. Per chi fosse interessato e volesse verificare sotto sono riportate tutte le 29 copertine che sono andate in stampa fino ad ora e chiediamoci se ci sarà la numero 30. Intanto ringraziamo Mino Spano per questa ulteriore dimostrazione di attaccamento al “Memorial Sassi”. Grazie mitico “Mino“.
