Una volta tanto parliamo di portieri. Due giovani promettenti, che si sono distinti al “Memorial Sassi” tant’è che hanno ricevuto il premio riservato agli estremi difensori che si sono messi in luce durante la manifestazione, stanno ricevendo le attenzioni di grandi club. Tutto questo fa molto piacere in primo luogo perché conferma che il Torneo è di altissimo livello oltre a essere una grande vetrina internazionale dove i giovani calciatori hanno la possibilità di mettersi in mostra. Inoltre, in questo caso trattandosi di portieri, la cosa assume un aspetto particolare per l’intero staff organizzativo in quanto il premio “Miglior Portiere” è intitolato alla memoria di Mirko Benks Costi che oltre ad aver ricoperto questo ruolo come calciatore, per molti anni ha collaborato all’organizzazione e alla gestione del “Sassi” compito che ha svolto sempre con impegno e dedizione in particolar modo nel curare i rapporti con le società provenienti da fuori. Quindi fa molto piacere che due giovani ragazzi che hanno ricevuto la Coppa che riporta il suo nome si stiano facendo largo nel complesso mondo del calcio. Veniamo ai premiati. Iniziamo con Denis Franchi premiato nell’ultima edizione del 2019 dove ha giocato con l’Udinese come prestito. Ebbene Denis, classe 2002, che militava in Promozione con il Prata Falchi squadra della provincia di Pordenone ha ricevuto le attenzioni degli osservatori del Paris Saint Germain (Psg) tant’è che in estate, pochi mesi dopo aver disputato il “Sassi” il club francese lo ha tesserato con un contratto di tre anni. Inizialmente è stato aggregato alle giovanili, ma avrà la grande soddisfazione di vedere direttamente all’opera campioni del calibro di Neymar, Mbappé, Verratti, Icardi e via di questo passo. L’edizione 2018 ha visto premiato Stefano Turati, classe 2001, in forza al Sassuolo. Stefano fa ancora parte della società neroverde in qualità di portiere della Primavera, ma è salito agli onori della cronaca quando mister De Zerbi, a causa degli infortuni di Consigli e Pegolo, lo ha schierato titolare all’Allianz Stadium nel match con la Juventus del 1° dicembre scorso. Per la cronaca la partita è terminata 2-2 con l’estremo difensore che ha contribuito in maniera determinate al pareggio con alcune pregevoli parate su conclusioni di Ronaldo, Dybala, Ramsy e Higuain. Sia per Franchi che per Turati il futuro calcistico si preannuncia roseo, l’importante è mantenere i piedi per terra e continuare a lavorare con dedizione senza farsi prendere troppo dall’improvvisa notorietà. Complimenti!
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