Ha chiuso i battenti la 27a edizione del “Memorial Claudio Sassi” che ha visto il record di squadre partecipanti e il debutto di due tornei femminili, proviamo ad analizzare un po’ i numeri che hanno caratterizzato quest’edizione, a dir poco faraonica, del torneo. Sarebbe meglio dire “diamo i numeri…“, si perché per affrontare una manifestazione così imponente, che non ha uguali in tutta Italia e probabilmente anche in molte altre parti del mondo, c’è voluta tanta incoscienza, ma anche tanta abnegazione e forza di volontà per portare a temine una mission impossible, almeno sulla carta. Alla fine ce l’abbiamo fatta, la scommessa è stata vinta. Ne siamo usciti malconci e stremati, ma con la convinzione di aver fatto qualcosa di importante e, per capire meglio la portata della manifestazione, vediamo questi benedetti numeri che la dicono lunga sull’impegno che abbiamo dovuto sostenere per portarla a temine.
Squadre partecipanti 164, partite disputate 290 su 51 campi delle province di Modena, Reggio Emilia e Bologna, di cui oltre metà in sintetico; gol realizzati 1321 per una media di 4,56 a partita. Il tutto in quattro giorni. Oltre 3.000 calciatori, allenatori e accompagnatori coinvolti, in rappresentanza di dodici nazioni e quattro continenti. Nel periodo pasquale abbiamo riempito una quindicina di hotel e trenta ristoranti. Quattro pullman, tre pulmini e diverse autovetture a disposizione per gli spostamenti delle squadre. Quasi 200 volontari coinvolti tra custodi dei campi, accompagnatori delle squadre, addetti al recupero dei referti e degli spostamenti delle squadre, ecc… Poco meno di 200 gli arbitri e relativi collaboratori che hanno diretto le 190 partite. Abbiamo assegnato quattro premi solidarietà ad altrettante associazioni che operano sul territorio, organizzato una serata evento sui valori dello sport, un pranzo per i dirigenti delle società partecipanti e una manifestazione inaugurale nel centro di Sassuolo. E ci fermiamo qui. Numeri che da soli dimostrano l’imponenza del torneo e, come sempre accade, alla fine abbiamo ricevuto complimenti che, ovviamente, ci rendono soddisfatti e orgogliosi, ma anche critiche che terremo in considerazione per cercare di migliorare la prossima edizione in programma dal 30 marzo al 2 aprile 2018. In conclusione un doveroso grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione.
